I compiti della Protezione Civile.

Per “Protezione Civile” dobbiamo intendere ciò che ci dice l’art. 1-bis della L. 24/2/1992 n° 225, aggiornata ad integrata con la L. 12/7/12 n° 100 - che recita:

“E’ istituito il servizio nazionale di protezione civile al fine di tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni davanti a calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi”.

A seguire, l’art. 2 della L 225/92 indica la tipologia degli eventi ed ambiti di competenza della Protezione Civile.“Ai fini dell’attività di Protezione Civile, gli eventi si distinguono in:

a) eventi naturali o connessi con l'attività dell'uomo che possono essere fronteggiati mediante interventi attuabili dai singoli enti e amministrazioni competenti in via ordinaria;

b) eventi naturali o connessi con l'attività dell'uomo che per loro natura ed estensione comportano l'intervento coordinato di più enti o amministrazioni competenti in via ordinaria;

c) calamità naturali o connesse con l'attività dell'uomo che in ragione della loro intensità ed estensione debbono, con immediatezza d'intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo.

A questo punto l’art. 3 della L. 225/92 - sempre aggiornato con la L. 100/12 - ci dice quali sono le attività ed i compiti della P.C.:

“Sono quelle volte alla PREVISIONE e PREVENZIONE dei rischi al SOCCORSO delle popolazioni sinistrate e ad ogni altra attività necessaria e indifferibile, diretta al contrasto e al SUPERAMENTO dell’emergenza ed alla mitigazione del rischio, connessa agli eventi di cui all’art. 2”

Esplicitando i 4 punti fondamentali di intervento detti secondo quanto citato dalla legge vigente all'articolo 3 abbiamo :

Previsione :

 “La previsione consiste nelle attività, svolte anche con il concorso di soggetti scientifici e tecnici competenti in materia, dirette all'identificazione degli scenari di rischio probabili e, ove possibile, al preannuncio, al monitoraggio, alla sorveglianza e alla vigilanza in tempo reale degli eventi e dei conseguenti livelli di rischio attesi."
 Articolo 3,comma II Legge 225 del 24.02.1992 (Modificato dal D.L.59_2012)

 Prevenzione :

 “La prevenzione consiste nelle attività volte a evitare o a ridurre al minimo la possibilità che si verifichino danni conseguenti agli eventi di cui all'articolo 2, anche sulla base delle conoscenze acquisite per effetto delle attività di previsione. La prevenzione dei diversi tipi di rischio si esplica in attività non strutturali concernenti l'allertamento, la pianificazione dell'emergenza, la formazione, la diffusione della conoscenza della protezione civile nonché l'informazione alla popolazione e l'applicazione della normativa tecnica, ove necessarie, e l'attività di esercitazione..”
 Articolo 3,comma III Legge 225 del 24.02.1992 (Modificato dal D.L.59_2012)

 Soccorso :

 “Il soccorso consiste nell'attuazione degli interventi integrati e coordinati diretti ad assicurare alle popolazioni colpite dagli eventi di cui all'articolo 2 ogni forma di prima assistenza.”
 Articolo 3,comma IV Legge 225 del 24.02.1992 (Modificato dal D.L.59_2012)

 Superamento dell’emergenza :

 “Il superamento dell'emergenza consiste unicamente nell'attuazione, coordinata con gli organi istituzionali competenti, delle iniziative necessarie ed indilazionabili volte a rimuovere gli ostacoli alla ripresa delle normali condizioni di vita."
 Articolo 3,comma V Legge 225 del 24.02.1992 (Invariato)